LO SMERALDO: ORIGINI, COSTI E CURIOSITÀ
Nell’articolo di oggi ci piacerebbe parlarvi dello smeraldo, una delle pietre preziose più conosciute e affascinanti e dal caratteristico colore e significato.
Quanto costa uno smeraldo?
Il costo di uno smeraldo dipende da diversi fattori tra cui: la dimensione, il formato, il tono e la saturazione del colore, la trasparenza e i trattamenti che la pietra ha subito. È inoltre importante tenere conto delle “Quattro C”, caratteristiche già viste per la scelta del diamante. È anche importante sottolineare che la pietra di cui stiamo parlando è molto pregiata, e il budget richiesto è, di conseguenza, piuttosto alto.Il prezzo può partire da 70€ (per smeraldi di qualità modesta e di piccole dimensioni), per aumentare arrivando da 500€ a 6000€.
Smeraldi di fasce superiori, in particolare quelli di categoria “fine” o “extra fine”, possono arrivare a costare anche dai 15000€ ai 100000€, soprattutto se si tratta di smeraldi di origine colombiana.
Le caratteristiche dello smeraldo
Lo smeraldo ha origine dal berillo, un minerale che può essere di vari colori, come il bianco, l’azzurro (come nel caso dell’acquamarina), il verde o il rosso. La tonalità verde tipica di questa pietra deriva da tracce di elementi come il cromo, il vanadio e il ferro. Il pregio dello smeraldo è dato in particolare dalla profondità e dall’intensità della tonalità che possiede, oltre alla sua nitidezza e alla trasparenza.
I suoi colori possono andare dal verde pastello a un verde più cupo, ma possono anche avere sfumature tendenti al blu, al grigio o al giallo.
Significato e benefici dello smeraldo
Oltre che per la sua bellezza, questa pietra è nota anche per il significato che rappresenta. Si dice infatti che lo smeraldo generi armonia e vitalità, motivo per cui si consiglia di indossare gioielli che lo contengono per superare periodi difficili.
Rappresenta poi la purezza di sentimenti come lealtà e nobiltà, e favorisce le relazioni d’amore e di amicizia.
Si dice inoltre che a questa pietra vengano attribuiti numerosi benefici, in particolare alla vista, alla salute mentale e al cuore.
Da Cleopatra a Monica Bellucci: quali sono i gioielli di smeraldo più famosi?
La bellezza degli smeraldi è riconosciuta da sempre. Infatti, la leggenda narra che fosse Cleopatra, la famosa regina egizia, a possedere lo smeraldo più grande del mondo, che si dice fosse di 97 carati.
Gli smeraldi continuano ad essere usati anche oggi per gioielli di incredibile bellezza come il bracciale Cartier regalato dal re Edward alla moglie, dove si possono trovare anche diamanti bianchi, neri, rubini e zaffiri. Un altro esempio è il chocker di diamanti e smeraldi di Lady Diana o la parure Bulgari di Liz Taylor, contenente ben sedici smeraldi.
Ultima, ma non sicuramente per importanza, troviamo la collana Cartier indossata da Monica Bellucci nel 2019 in occasione del Festival di Cannes. La particolarità di questa collana è, oltre all’incredibile bellezza, anche la forma. Infatti, questo capolavoro di gioielleria è formato da diamanti e smeraldi che, uniti, danno forma a un brillantissimo coccodrillo.
Uno smeraldo da record: il Bahia Emerald
Nella lista degli smeraldi più grandi mai estratti c’è sicuramente lo smeraldo di Bahia, trovato nell’omonima località brasiliana nel 2001. Il suo peso si aggira intorno ai 340 kg, corrispondenti a 1,700,000 carati. Salvatosi dall’inondazione causata dall’uragano Katrina nel 2005, ad oggi il valore di questo incredibile minerale si pensa possa essere di circa 400 milioni di dollari.
Da dove proviene lo smeraldo?
Le prime miniere di smeraldo sono state scoperte in Egitto e possono essere datate al 330 a.C. circa.
Da 500 anni a questa parte, i maggiori giacimenti di questa famosa pietra possono essere trovati in Colombia, in particolare nella zona delle Ande e nei siti di Muzo e Chivor. In queste ultime due sedi in particolare si possono trovare pregiati smeraldi di colore verde brillante o tendenti al giallo.
Una sfumatura più bluastra è caratteristica delle miniere brasiliane, in particolare in quella di Santa Terezinha (miniera più grande al mondo).
In Africa invece, il maggior numero di miniere si trova in Zambia, che vanta il 20% della produzione mondiale di smeraldo, caratterizzato da una qualità superiore e da un colore particolarmente vivido.
Quali sono gli utilizzi dello smeraldo?
L’uso di questa pietra in gioielleria sembra essere illimitato, in quanto è capace di impreziosire e abbellire notevolmente ciò che si indossa, come orecchini, anelli, collane, braccialetti e spille. Questo è possibile soprattutto data la sua particolarità e la brillantezza che il suo colore può assumere.
È importante però informarvi che, in quanto pietra delicata, lo smeraldo può danneggiarsi facilmente ed è quindi importante prendersi cura dei gioielli affidando la loro pulitura a chi ve li ha venduti.
Inoltre, ci teniamo a mettervi in guardia sulle numerose imitazioni che purtroppo si possono trovare sul mercato. Per questo motivo, è importante affidarsi a gioiellerie di fiducia o a un laboratorio orafo come il nostro.
Dopo avervi illustrato l’origine, le caratteristiche e il significato di questo prezioso minerale, speriamo che l’articolo vi abbia interessati e che abbia soddisfatto le vostre curiosità.
Se siete interessati, vi suggeriamo di dare un’occhiata alla sezione del nostro catalogo dedicata ai gioielli con smeraldo, sperando possiate trovare quello che fa al caso vostro.
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- Tags: Beg'o, gioielli, gioielli costosi, smeraldo
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